Recensione A Perfect Circle - Mer De Noms |
Scritto da Underdestroy |
Giovedì 12 Agosto 2010 09:59 |
A Perfect Circle - Mer De Noms (Virgin Recods America 2000)
Nati dal sodalizio artistico tra Maynard James Keenan (vocal dei Tool) e l’amico tecnico del suono Billy Howerdel, gli A Perfect Circle dovevano essere solamente il classico side project con il quale occupare il tempo rimanente all’uscita del nuovo album dei Tool, ed un laboratorio che permettesse di sperimentare nuove sonorità utilizzando il materiale in eccesso uscito dalle sessions di Aenima. In realtà gli APC diventeranno in poco tempo una delle principali realtà rock/metal del nuovo millennio. Ai già citati Keenan e Howerdel alle registrazioni di “Mer De Noms” si aggiunsero Troy Van Leeuween (chitarra), Josh Frese (batteria) e la polistrumentista Paz Lenchantin. Va subito detto che Tool e A Perfect Circle sono due realtà autonome seppur con qualche affinità dovuta alla presenza di Keenan. L’album risulta ricco di sfumature e ben strutturato in ogni sua singola parte (curiosa la scelta del titolo in francese), al suo interno si possono ritrovare echi dell’art metal dei Tool come nel primo singolo estratto “Judith” o in “Thinking of you”, sonorità industrial riconducibili ai Nine Inch Nails (Rose) e un rock farcito di dark e pop sofisticato alla The Cure come nelle semi ballate “Orestes” e “3Libras” (secondo singolo estratto) o nella tenebrosa “Magdalena”. Degna di nota anche la malinconica ed avvolgente “Brena”. Il resto dell’album si mantiene sempre su alti livelli e conferma quanto già detto in partenza cioè che gli APC sono ben più che un semplice side project. Da ascoltare con attenzione. 7,5/10 Line Up: Tracklist:
|