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Recensione Shadow’s Grey – Bonjour Tristesse
Scritto da BloodyMarha   
Giovedì 20 Gennaio 2011 15:58

Shadow’s Grey – Bonjour Tristesse (2010 - Twilight Zone Records)

Shadow’s Grey – Bonjour Tristesse Arrivano dall’Austria gli Shadow’s Grey, con il loro primo full-lenght “Bonjour Tristesse”. Capitanati da Martina Penzenauer, si presentano come band gothic metal. In questo senso i paragono con altri gruppi si sprecano, ma a livello puramente indicavo, il loro stile è vicino (seppur con le dovute differenze del caso) ai primi Lacuna Coil; alternanza di cantato, senza scadere nel beauty and the beast, di fatto Martina non ha un’impostazione lirica e Albert Gruber, non eccede in growl o screaming, puntanto piuttosto su spunti melodici.
Sempre analizzando le differenze, è interessante la scelta degli Shadow’s di inserire delle incursioni di tastiere ed di orchestrazioni (per lo più limitate ad archi, ma pur sempre valide).
L’apertura di “Bonjour Tristesse”, è affidata a “Cold”, brano davvero grintoso e sicuramente uno degli highlight da tenere sott’occhio. Man mano che si procede nell’ascolto ci si rende conto che il termine metal accanto a gothic, va leggermente scadendo, per lasciare il posto a “rock”, decisamente più adatto (almeno per rendere giustizia ai tanti che se lo sono conquistato!). Tuttavia, non stiamo ascoltando qualcosa che risulta malvagio; si le melodie sono accattivanti e non aggiungono molto in termini tecnici alla storia già vasta del gothic, ma si lasciano ascoltare senza troppi problemi; vedi “I search for your hand”.
Curiosa la scelta di far cantare la ballatona “The Promise” ad Albert; una mossa intelligente, interessante (almeno per smorzare la pesantezza dei quasi 5 minuti di vera tristesse!) e soprattutto poco scontata. Si resuscita ben presto con la seguente “Broken”, brano variegato e strutturalmente più mosso, rispetto ai precedenti; a farle compagnia l’altrettanto valida “Love is Suicide”, che a scapito del nome poco fantasioso, si pone come un bello scossone al difetto principale che caratterizza “Bonjour Tristesse”: si parte con molta grinta (chiamiamola metal o rock, non ha importanza) e poi si attraversano momenti smorti, lunghi e strazianti, da far venire le bolle. Per chiudere un brano, alquanto inquietante “Scargod”, il quale sembra un errore, non può essere frutto della stessa mente!!
Scherzi a parte, gli Shadow’s Grey, non si conquistano né una piena promozione, ma nemmeno una stroncatura. I punti no di “Bonjour Tristesse” sono molti, e a fine disco, aggiungo anche, lunghezza eccessiva di alcuni brani. D’altra parte però ci sono anche canzoni valide; c’è la scusante del primo disco…
In definitiva, consiglio questo disco, a chi ha imparato ad accettare che esistono diversi modi di fare musica e poi mettergli nome gothic.


Voto: 7 -

Website: http://www.myspace.com/shadowsgreyband

Line-up:

Martin “Maze” Moser – basso, voce, programming
Dominik Sebastian – chitarre, programming
Martina Penzenauer – voce
Albert “Speedy” Gruber – voce

Tracklist:

1. Cold  
2. I Search for your Hand  
3. Hurt  
4. Gone  
5. Worlds Collapse  
6. The Promise  
7. Broken  
8. Lust  
9. Love is suicide  
10. Farewell  
11. Unlike  
12. Scargod

Ultimo aggiornamento Mercoledì 16 Febbraio 2011 11:22