Recensione Death - The Sound Of Perseverance deluxe |
Scritto da Stefano |
Mercoledì 16 Marzo 2011 21:55 |
DEATH – THE SOUND OF PERSEVERANCE Deluxe Edition (Relapse – 2010) Solo iniziando a scrivere questa recensione ci si accorge di quanto inchiostro è stato usato per descrivere la carriera di Chuck Shuldiner, dicendo tutto ed il contrario di tutto. Quel che ci rimane da dire, a questo punto, è unicamente una mera presentazione della ristampa dell'ultimo disco dei Death, prima di venire sepolti (per volontà dello stesso Shuldiner) e riemergere in nuova forma nei Control Denied. L'insofferenza del mainman verso il death metal era ormai risaputa, come anche la sua volontà di andare oltre agli standard del genere e gettarsi a capofitto in un calderone thrash-heavy più classico, ma questo passaggio non era possibile immediatamente. La Nuclear Blast, nuova etichetta della band, voleva un altro disco a firma Death, Chuck acconsente, prende un pungno di demo che aveva pronti dalle sessions per i Control Denied (appunto!) e se ne esce con The Sound Of Perseverance. Il death metal è forma mutante e manto formale (non più sostanza e istituzione su cui posarsi), nel cui mollo ventre scorrono irrequiete melodie e partiture heavy, come anche un'attitudine progressiva capace di trascinare il disco in vette techno-thrash/death assolutamente sublimi. L'acquisto di The Sound Of Perseverance non è consigliato, è obbligatorio, sia chiaro. Nota postuma: non si capisce, come sempre nelle reissue, la volontà di cambiare anche l'artwork del disco (per quanto, in questo caso, in maniera tutto sommato aderente all'opera di partenza). Non basta inserire una moltitudine di tracce aggiuntive, note scritte dai musicisti e una pulizia sonora data da un lavoro assiduo dietro al mixer? Voto: 9/10 website: www.emptywords.org Lineup: Tracklist: Per le canzoni contenute nell'edizione deluxe: http://www.metal-archives.com/release.php?id=618 |
Ultimo aggiornamento Mercoledì 16 Marzo 2011 21:57 |