The Cryptic Stench

Tearing at my neck my sharpened teeth pierce the meat

My warm bloodied prey sustains my life for one more day
The oldest of souls, left behind after life
Before death I was nothing but human

Indulgence in the blood, intoxicated from its drug
It warms my cold soul

Tapping the gushing sap, trickling down my throat

Rejuvenation of my body
No blood left to scab
Now it flows through my veins
Heaven I have found
Fear in my grip
Transcend beyond mortal
The sweet blood
I will swallow
Draining the inner spirit
Feasting on the power
Knowing only pleasure
Human blood I devour

Ghastly beauty look into my eyes
to reproduce with the living
every century

Impregnation of the virgin
I drink the blood of the unborn
Returning to my grave
dragging my blood drained prey
My body burns from the light
Sleeping until night

In my clutch, you greet me with open arms
soon I will rip them off
And drink the blood from the stumps
Life and death are too clear
but mankind is blind to see
the twisted path of their own mortality

Scripts of the dead
Netherworld knowledge
Rotten fragrance lingers
Unleash the odor
I have risen

L’occulto fetore

Strappandomi via il collo, i miei denti affilati trafiggono la carne
La mia calda preda insanguinata sostiene la mia vita ancora per un giorno
La più vecchia delle anime, lasciata indietro dopo la vita
Prima della morte non ero altro che umano

Indulgenza nel sangue, intossicato dalla sua droga
Riscalda la mia anima fredda

Picchiettando sulla linfa esuberante, sgocciolando la mia gola
Ringiovanimento del mio corpo
Niente sangue lasciato a coagulare
Ora scorre nelle mie vene
ho trovato il paradiso
la paura sotto il mio controllo
trascende oltre il mortale
il sangue dolce
che inghiottirò
prosciugando la spirito interno
festeggiando il potere
conoscendo solo il piacere
divoro il sangue umano

l’orrenda bellezza guarda nei miei occhi
per riprodursi con la vita
ogni secolo

fecondazione della vergine
bevo il sangue del nascituro
ritorno alla mia tomba
trascinando la mia preda prosciugata del proprio sangue
il mio corpo brucia alla luce
dormo finché fa notte

nelle mie grinfie, tu mi accogli a braccia aperte
presto te le strapperò
e berrò il sangue dai moncherini
la vita e la morte sono troppo chiare
ma gli uomini sono ciechi per vedere
il sentiero contorto della loro mortalità

gli scritti dei morti
conoscenza di un mondo sotterraneo
persiste una fragranza di marcio
libera l’odore
che ho aumentato