Testo Cradle Of Filth - Funeral In Carpathia |
Scritto da Bloody Marha
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Lunedì 11 Ottobre 2010 11:29 |
Cradle Of Filth - Funeral In Carpathia ( Dusk And Her Embrace ) |
Funeral In Carpathia
Candelabra snuffed prey silhouette wedded Nightfall take my hand Seduce me with silky timbred limbs Grant me thy dark command Over the peaks framing tapestries Of thick forest, dusk has filled With Lucifugous kisses enwreathed in mist Creeping like violations from the shadows to kill Lucretia is my love in vein When thy tears bleed sweeter Than the midsummer rain? Bewinged, infested belfries Toll o'er the sobbing throng A writhe of lethargic, terrored nudes Whipped and welted neath the barbed windsong.... (in saddean paradise Ancestral legacies linger on....) I am He The crowned and conquering darkness Satan robed in ecumenical filth Livid Bacchus sustained by bridal echelons of sylph This wintry eve when the snow glistens deep And sharpened turrets wed the jewelless skies I shrug off the shroud of preternatural sleep Enbroided by these words Malaresia scribed.... "Beauty slept and angels wept For Her immortal soul In this repose, all evil chose To claim her for their very own" Carpathia The pleasured dead speak of her In necromantic tongue When ambered daylights are done Masturbating in their graves On her zenith to come.... This catafalque night when awed stars report Their absence from the heavenly brow Crippled seraph shalt cower in illustrious courts Whilsts the cloaked maelstrom resounds throughout "How the storm it fulfills My heart though unhealed Celestial knives ebonied And wild woods thrill Yet far fiercer still Her lustre eviscerates me" Carpathia Priapic lovers twist in concert with Her Covenants are struck, jagged lightning fellates The path towards the castle weary innocence takes I rule as Master here Where feral hordes impart my temper Love sank wounded when I, betrayed saw death etch cruelly, upon my lineage "Usher the spite seething Draconist And commit this world to thy ancient sovereignty" This wintry eve when the snow glistens deep And sharpened turrets wed the jewelless skies I shrug off the shroud of preternatural sleep Embroided by these words Malaresia scribed... "Beauty slept and angels wept For her immortal soul In this repose, all evil chose To claim her for their very own" Candelabra snuffed, prey - silhouette wedded Nightfall take my hand Seduce me with silky timbred limbs Grant me thy dark command Over the peaks framing tapestries Of thick forest, dusk has filled With Lucifugous kisses enwreathed in mist Creeping like violations from the shadows To kill.
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Funerale In Carpazia
Candelabra annusava, il profilo della preda sposata Il crepuscolo prende la mia mano Mi seduce con segosi arti timbrati Mi assegna il tuo oscuro comando Oltre le vette della cornice dell’arazzo Di fitte foreste, la cenere ha riempito Con satanici baci intrecciati nella nebbia Strisciando come violazioni dalle ombre Per uccidere Lucrezia È il mio amore nella vena Perché le tue lacrime sanguinano dolci Quanto la pioggia di mezza estate? Alati, campanili infestati Suona a rintocchi sulla singhiozzante folla Un contorcerci di fiacco, nudi terrori Frustato e colpito sotto la dentellata canzone del vento… (In tristi paradisi Ancestrali retaggi sono prossimi alla fine…) Io sono Lui L’incoronata e conquistata oscurità Satana vestito in un ecumenico sporco Bacco bluastro sostenuto da nuziali scaglioni di silfide Questa invernale veglia quando la neve scintilla profonda E torrette aguzzate sposavano cieli senza gioielli Mi tolgo la sindone del soprannaturale sonno Ricamato da queste parole Malaresia incisa… “La bella dormiva e gli angeli piangevano per la sua anima immortale in questo riposarsi, tutto il male sceglieva per rivendicarla per il loro assoluto possesso” Carpazia Il gioioso morto parla di lei In lingua negromantica Quando la luce del giorno ambrata è fatta Masturbandosi nelle loro tombe Al loro apice per giungere…. Non lasciarmi mai… Questa catafalco notturno quando le stelle riportano soggezione La loro assenza dal paradisiaco fronte Serafino menomato si accuccerà in illustri corti Mentre la cappa Malström risuona completamente “Come la tempesta lo adempie il mio cuore, sebbene inguaribile celestiali coltelli nero ebano e selvaggi boschi da brivido ancora lontano ancora più fiero la sua lucentezza mi sventra” Carpazia Fallici amanti avvolti nel concerto con lei Le convenzioni sono abbattute, frastagliato fulmine nell’atto della fellatio Il sentiero verso il castello porta stanca innocenza Comando come un padrone qui Dove bestiali orde impartiscono la mia tempra L’amore annegava ferito quando io tradii Vidi la morte incisa crudelmente, sopra la mia stirpe “Maschera il dispetto Draconist freme di rabbia e assegna questo mondo ai vostre antiche sovranità” Questa invernale veglia quando la neve scintilla profonda E torrette aguzzate sposavano cieli senza gioielli Mi tolgo la sindone del soprannaturale sonno Ricamato da queste parole Malaresia incisa… “La bella dormiva e gli angeli piangevano per la sua anima immortale in questo riposarsi, tutto il male sceglieva per rivendicarla per il loro assoluto possesso” Candelabra annusava, il profilo della preda sposata Il crepuscolo prende la mia mano Mi seduce con segosi arti timbrati Mi assegna il tuo oscuro comando Oltre le vette della cornice dell’arazzo Di fitte foreste, la cenere ha riempito Con satanici baci intrecciati nella nebbia Strisciando come violazioni dalle ombre Per uccidere. |
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